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Pensionati sulle Pelli, Vallone del Binec, (2.346 m), 31/1/2018

Ancora gasatissimi per la gita a Le Steliere, 8 pensionati (o aspiranti tali) si ritrovano di prima mattina al solito parcheggio.

 

Iniziano le discussioni e si formano diverse coalizioni, quella per un versante sud, quella per un versante nord, qualcuno, ricordando le convergenze parallele, tenta di proporre un versante sud/nord. Alla fine Maurino prende in mano la situazione e, al grido di “CARPE PULVEREM!” propone il Vallone del Binec (v. Stura). Alcuni di noi, ricordando una gita in Quota Rosa di qualche anno fa che era stata un disastro, causa drammatica scarsezza di neve, esprimono qualche dubbio, ma si va. Gli 8 del sottogruppo Savona si compattano coi 3 del sottogruppo Valbormida/Laigueglia all’uscita di Mondovì, colazione lungo la strada, risaliamo la v. Stura tra un tir e l’altro, al parcheggio c’è già un minibus francese; prova Artva e si parte. Continuano i dubbi perchè c’è pochissima neve e all’inizio della boschina si fa il solto buta e gava.

   Finita la boschina scatto in avanti di Maurino che, come al solito ci vuole immortalare.Il vallone è meraviglioso e la neve sembra molto bella. Davanti a noi i francesi con guida, ma li raggiungiamo abbastanza presto e li sorpassiamo. Si continua a salire e presto arriviamo al colle. Qui alcuni puntaioli iniziano a salire verso la cima, ravanando senza coltelli su neve scarsissima e pietrame a gò gò. Nel frattempo arriva al colle Giovanni, presidente mondiale del Club Vecchie Volpi, che data un’occhiata al versante che si affaccia sul Vallone di S. Anna, spella a velocità da Mezzalama, e inizia a scendere scodinzolandoda par suo su neve trasformat (visto che esistono le convergenze parallele, anzi i versanti nord/sud?!). A questo punto i puntaioli invertono velocemente la rotta e lo seguono. In 4 rimaniamo al colle per risparmiare le forze, anzi scendiamo qualche metro per ripararci dal vento. Dopo un po’ di attesa, neanche troppo lunga, veniamo raggiunti da “quelli… che si ripella” e tutti e 11 ci scateniamo nella polvere. Uauh, è incredibile, ma è ancora meglio di domenica,

ed è anche una discesa lunghissima. Gli urrà si sprecano, fino a quando non arriviamo nella maledetta boschina: e qui si ravana davvero alla grande: lunghi mugugni di Frank, per tutti gli altri è un prezzo più che accettabile per cotanta discesa. Arrivati alle macchine decidiamo di fermarci per un pit stop veloce (stasera c’è una cena di gruppo) alla Locanda sul fiume, dove, capita la ns. fretta, ci servono velocissimi panini e crostate buonissime; Braccus sapiens, che festeggia i suoi 30 anni di pelli, offre birra a fiumi. Si risale in macchina, qualcuno si ferma da Massi per un investimento, poi dritti a Savona per una doccia veloce, seguita da Seianna Conviviale 1.

Riassumendo:

pensionati/aspiranti da Savona: Frank, Claudio, Rino, Giovanni, Maurino, Braccus sapiens, Silvano, Silvana,

pensionati/aspiranti da Valbormida: Marina, Ros

pensionati/aspiranti da Laigueglia: Gustìn

GRAZIE MAURINO PER UNA SCELTA DAVVERO AZZECCATA!!!

Alla prossima,

la solita ragazza degli anni ’40

foto: Maurino, Braccus s.

 

 

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